venerdì 2 giugno 2017

32 years later

32 anni later fai delle considerazioni, delle considerazioni su ciò che e' stato e su ciò che ti ha preceduto,come lo hai vissuto e come tutto ti ha cambiato .fai delle considerazioni più grandi , ma non grandi di eta' ma grandi di consapevolezza, cerchi di capire cosa e' stato e lo vedi sempre più chiaramente ,da un punto di vista più paziente ,ti prendi più tempo .
Oggi capisci, non che prima non capivi, ma oggi comprendi meglio quel senso che prima non acchiappavi utilizzando un inglesismo tradotto,semplicemente perché adesso hai il tuo senso su tutto o meglio su molte cose.
oggi comprendo molto chiaramente ciò che non voglio essere,piu semplicemente potremmo dire il bene dal male o il giusto dal sbagliato; ma ovviamente questi sono concetti riferiti a me al mio punto di vista di corretto o scorretto, verifiche oggettivamente valide per me che comunque sono un soggetto.in pratica trovi delle verità' comode spesso, ignori pur avendone consapevolezza determinate cose che sai ti potrebbero ferire...le ignori perché non servono a ciò che intendi tu fare.
e' molto meglio per me oggi arrivare al goal più che vedere gli ostacoli che ci sono in mezzo, spesso sono solo sassolini che dobbiamo solo passerete' un passo per proseguire e non hanno molta importanza se si ha qualcosa di molto più importante a cui ambire arrivare.
la pace con te stesso, questo sarebbe un bel traguardo, essere vivi e sentirlo sempre,nell aria nel respiro in modo particolare spesso ciò accade nel verde dell erba che mi ha sempre catturato. i parchi, l aria fresca che mi fa respirare bene mi da sempre un senso di libertà e di profonda pace. li' e' tutto pulito limpido, ce' spazio e fondamentalmente non ci sono parole o persone che ti possono giudicare o tantomeno nascondersi dietro schermi pronti a puntare il dito verso qualcuno il quale non avrebbero mai il coraggio di affrontare oltre lo schermo o dietro quella tastiera.
la piccolezza, non la piccolezza quella buona pero'....intendo,la piccolezza della persone nel senso di essere povero di contenuti sta proprio qui, nel non andare mai a cercare la presenza ,la comunicazione attiva e vera verso l altro, il parlare il chiamare, chiedere a qualcuno come sta non attraverso un messaggio o dietro un like.molto ridicolo.
la natura ,il prato ,l aria ,i posti molto silenziosi dal uomo ed aperti ai rumori della natura ,contrariamente mi riportano al primitivo mio, al quel tempo in cui si stava meglio con quelle poche cose che facevano di noi persone ESPERIENZA,esperimentare qualcosa nel senso di sentirlo ,provare emozioni,sensazioni,respirarlo,quello e' il parco e la natura. questo oggi e' una certezza...ecco 32 years later cominci a creare il muro delle certezze, a scrivere qualcosa indelebile, cominci a capire cosa davvero e' fondamentale per te e cosa non lo e'.impari ad essere paziente, che altre cose non hanno molto senso ma che ci sono perché devono fare decoro purtroppo come molta gente sono solo sfumature, quelle che a me non sono mai piaciute ,tranne nell arancione.
capisci 32 years later Che la Luce Che non mi da fastidio sta sempre nel volto dei bambini e nella loro naturalezza, istintiva non vittima di questi conformismi che di danno dei posto entro cui collocarti. robaccia insomma, quindi io dico a tutti quelli che si lamentano,perche si, tutti si lamentano e ci lamentiamo costantemente: se volete che qualcosa della vostra vita cambi ,voi dovete essere parte del vostro cambiamento almeno e chiedervi prima di puntare il dito '' wait, ma io cosa avrei potuto fare verso quella persona o verso quel qualcosa per aiutarlo a renderlo migliore''?
spesso poco, facciamo poco perché ci chiediamo poco e quando faccio questa domanda mi si risponde '' eh lo so ma non ho avuto tempo''
io dico che tempo ne sprechiamo tantissimo verso cose davvero inutili.
allora concentratevi e concentriamoci più su chi siamo e su cosa ci fa sentire felici, e facciamolo,sull amore che e' l unica cosa che ci e' rimasta.
amate e non smettete mai, non fatevi condizionare nemmeno da voi stessi.



aforisma della notte:




"Due strade trovai nel bosco ed io scelsi quella meno battuta, ed è per questo che sono diverso. -Robert Frost"




notte mondo


Sibi

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