lunedì 10 dicembre 2012

Sia An

                                                      PECHINO...CHANGING

Mi chiamo Sia An, mio padre cinese,madre italiana.
avevo 21 anni quando mi battezzarono,lo ricordo ancora,fu un marchio per me,una cosa che non ho mai capito,qualcosa che ho subito.Erano tutti contenti  quel giorno,io invece me ne fregavo,non sapendo che da quel momento in poi la mia vita sarebbe cambiata;sono diventata malata di vivere nel mondo degli altri,le paure che non conoscevo hanno iniziato ad assalire il mio corpo,perdevo il controllo di me stessa,della mia persona;i miei amici non capivano cosa mi accadeva,pensavano influenza,mal d'amore,passerà dicevano ed io intanto mi rigiravo in quel letto come una trottola senza trovare pace,posseduta dalle mie paure di morire.sono morta almeno 6 volte nella mia vita,ho cantato per 1 anno pensando che fosse stata l'ultima volta,ed ho guardato l'albero di natale come le ultime luci del mio giorno.Il tempo intanto è passato,estate ed inverno hanno scandito la mia vita,il mio sudore dentro l'aula di storia fuso alle palpitazioni,quella voglia improvvisa di scappare e andare a casa a rinchiudermi nel letto,lì dove nessuno poteva farmi male,lì dove morire era piu dolce e non si poteva più cadere.
un giorno guardando le mie occhiaie allo specchio,mi accorsi delle rughe e di quanto fossi diventata vecchia a causa di questa mia condizione,mi facevo schifo,prendevo sedativi e antidpressivi per lamentarmi meno col mondo,mentre io sapevo di affondare dentro.A dicembre del 2006 conobbi un ragazzo,Chiisai,che razza di nome è...comunque era dolcissimo,iniziò ad occuparsi di me,non mi lasciò mai la mano.Non mi interessava molto a dire il vero,anche perchè io ero troppo distratta dalle mie paure per accorgermi di lui,e poi ero bruttissima,sfatta e non mi fregava di amare qualcuno,anzi preferivo starmene da sola con me stessa,perchè già io e me stessa eravamo troppe per un solo corpo.
Nonostante i miei pensieri io e Chiisai ci innamorammo,io di lui e lui di me,o ui di me e io di lui,non l ho mai capito.Mi piaceva stare con lui,sorrideva sempre,amava il tempo,il cibo,la ciccolata,il calcio ed il natale.Chiisai era più grande di me di 2 anni e come me studiava storia,era di buona famiglia,piccolo fisicamente con 3 lettigini per guancia un cappello grigio e una mente creativa.

Io e lui iniziammo a viaggiare,ricordo ancora il  primo aereo,lasciavamo pechino,direzione milano,caspita che paura,ero terrorizzata da quel cavolo di coso che ballava in aria,non vedevo l'ora di mettere i piedi a terra,e Chiisai  rideva come un pazzo,mi stringeva la mano ma si spaccava da ridere.

                                          Milanocazzochefreddo

Milano,chi ha detto chè è na figata?si gela,la gente è pazza,corre e sembra alienata,tutti impupati perfino i cani se la tirano.Moda di qua e moda di là,tutte stangone di 1 metro e novanta sembravano colonne del duomo.tutto grande per una tappetta come me.Fortunatamente in tutto questo caos che iniziava ad innervosirmi Chiisai mi svegliò e tirandimi la mano...<<SIA vieni vieni>>,correvamo come pazzi e ci fermammo davanti un camioncino che mi fece ritornare il sorriso,HOT DOG,siii che forza,ne prendiamo tre disse Ciisai al tizio,e dopo qualche ne di qua e neeee di la,gli hot dog erano nelle nostre mani e la milano cominciava apiacermi un po di piu....

23 november

EMICRANIA TIMEEEEEEEEEEEEEEEE

mercoledì 24 ottobre 2012

E PENSO A TE,piccola mia.

                                   A TE


E penso a te se penso a qualcosa di meraviglioso,di forte,pieno di luci e colori.

penso a te quando penso al bene,
ai bimbi,al mare
,al cielo e agli aquiloni.

penso a te se sono triste perchè tu non possa esserlo mai,
penso a te bella e pura,
penso a noi che non cresciamo mai.

penso a te se c'è il sole perchè so che sei contenta
penso a te se fuori piove e alla cioccolata calda.

penso a te mentre ti penso,perchè è facile pensarti,
penso a te,al tuo sorriso,alla vita mia da donarti.

penso a te che mi dai luce,linfa nuova per cantare,
penso a te che sei sostegno,grande donna,la mia morale.

penso a te cucciolomio,ribelle e  controsenso
penso a te al tuo sorriso
che illumina il mio immenso


penso a te,alle tue rughe e al nostro tempo
e penso che qualcuno da lassù
non potè concedermi dono più bello.

claudio b.   24 oct 2012

TI AMO

famiglia o ohana

In questi mesi mi capita maggiormente di pensare al valore della famiglia,alla sua essenza,alla genesi di una famiglia.Credo che la famiglia sono le persone che mi hanno voluto bene sempre,e per bene intendo qualcosa di incondizionato,un'amore dedicato,qualcosa di puro,privo di interesse secondario...se mi fermo a pensare da piccolo la mia famiglia era composta da mio padre , mia madre e mia sorella.oggi credo di avere diverse famiglie,ossia diverse realtà fisiche di riferimento.gli scout sono stati una mia famiglia perchè mi hanno dato una guida,un punto in cui fermarsi e ripartire,una nuova vita,mi hanno aperto la mente,cambiato la stessa vita e il mio modo di vedere.gli scout mi hanno protetto,mi hanno fatto sentire a casa per una parte della mia vita.Gli amici,l'amico,il concetto di amicizia è stato e tutt'oggi è fondamentale per la mia esistenza,sono sempre alla ricerca quindi di questo Amico vero.è troppo importante avere qualcuno a cui aggranopparsi,qualcuno con cui gridare,piangere e ridere.qualcuno che ti faccia da rifugio,da seconda casa,da svago da sicurezza.l'amicizia diventa più dic questa semplice parola quando puoi lasciarti andare all'indietro ad occhi chiusi,sicuro,senza paura di atterrare sul duro.

NOTTE MONDO



SIBI



"OHANA è COLUI CHE NON TI LASCERà MAI SOLO"

domenica 14 ottobre 2012

Ridere

Ridere.
Ridere è una delle più grandi doti al mondo,o meglio il saper ridere lo è.è straordinaria la forza di un sorriso,è travolgente,comunicativo ed essenziale.Imparare a ridere è davvero complesso,forse perchè nessuno può spiegarti come fare e non lo si può imparare.Cerco di ridere oggi piu' che mai,mi accorgo di lasciare il mio viso un po piu libero di incresparsi alla risata scomposta che viene.quando rido di gusto non posso essere brutto perchè do luce a qualcuno,e poi ridono sempre i bambini e loro dico sempre che sono la forza del mondo...forse perchè mostrano piu di tutti sorrisi a ripetizione.tutti dovremmo ridere di più e piangere di meno,incazzarci meno per banalità e godere delle cose belle che ci circondano.mi fa male la mandibola da quanto ho riso stasera e sono contento,bella ,sento la bocca ancora che che ride.sto cercando un lavoretto con pi,oggi ho messo degli annunci perper lezioni private e doposcuola,speriamo che qualcuno chiami.fuori si sente il profumo dell'autunno ed io penso alle foglie grandi secche e gialle di hide park,che spettacolo!domani è domenica,anzi forse lo è già,io e pi faremo mille cose e london si avvicina sempre più mentre noi cresciamo insieme,con la speranza che il sorriso di pi possa diventare sempre piu' grande ed il mio più continuo.è bello svegliarsi con un sorriso,sia che fuori piova o che faccia bel tempo...chi ride starà bene dentro!


Notte Mondo



Sibi





Aforsima della notte:

"Lascia dormire il futuro come merita. Se si sveglia prima del tempo, si ottiene un presente assonnato"

(Franz Kafka)

venerdì 12 ottobre 2012

QUANTE COSE...

troppo tempo che on scrivo,perchè il mio eè andato,perchè non ho avuto voglia,perchè sono successe mille cose,o semplicemente perchè non mi sono seduto e ho scritto.
Non voglio raccontarle le cose brutte,perchè adesso vanno bene e domani andranno ancora meglio...vi racconto che mi innamoro ogni giorno di piu' di un sorriso e di una splendida persona con la quale stiamo pensando seriamente di andare a london.ci stiamo mettendo le mani su questo progetto,la nostra vita insieme,il nostro sogno forse,la nostra speranza,la nostra avventura,la voglia di cambiare e di avere una casa con una famiglia,una pace interiore,dentro un posto chiamato ohana.
meraviglio viaggiare,conoscere gente nuova e lingue diverse,culture.la gente che incontro mi insegna sempre qualcosa di straordinario,mi riempio di loro  ogni volta che parto e quando torno mi sento confuso sempre,ho caos perchè mi rendo conto che il posto in cui abito è poco,e fuori c'è un mondo da esplorare e da vivere.partire non è mai sbagliato,non è mai un fallimento,perchè incontrare qualcuno lungo la strada è sempre una ricchezza e se non dovessi incontrare nessuno,allora troverei me stesso magari.w la strada,e viva chi la percorre.è tempo di essere migliore,lo dico sempre,io sono un sofferente per indole,ma amo chi non lo è.non siamo tutti uguali per ovvietà,siamo tutti diversi e percepiamo le cose in modo diverso...io,io le assorbo le cose,assorbo la gente,i dolori,gli odori,e tutte queste cose mi fanno un gran bene e un gran male,perchè forse ancora non le so gestire bene,perchè sono un mucchio di cose,non so cosa e non so quante cose...


Notte mondo



Aforisma della notte:



"partire è vivere il tempo rischiando di consumare un paio di scarpe,restare fermi è remare sempre da un lato su una piccola barca"_____c.br

sabato 8 settembre 2012

ciao a tutti siwmo giunti da un paio d ore all hotel parco degli ulivi resort.quewto posto e' davvEro bellissimo.ci stiamo super rilassando e pi ha il sorriso a sole,quello vero.bacioni grandi
pi e pi

lunedì 3 settembre 2012

...mi limita la pelle...

E si continua a lottare per diventare migliore.Finalmente oggi è arrivata la pioggia,un po di caldo sembra andare via,adesso aspetto solo che le temperature si abbassino davvero.
In questo tempo di cambiamento cerco di prendere coraggio e non fari passi indietro troppo grandi.Ho capito che non è sbagliato  avere paura ma farsi condizionare la vita lo è...è un lavoro complesso per me,perchè è diventato abitudine,e ddivincolarsi dalle abitudini è come nuotare dentro l'argilla che si indurisce.Non sono solo,e questo è fondamentale perchè per la prima volta in vita mia,il "non  sono solo" significa che voglio preoccuparmi di chi è accanto a me e mi ha sorretto sempre.Adesso vorrei diventare io sostegno,mi piace,mi fa stare meglio e mi fa capire e cambiare i fini.Voglio spostare i miei fini ed io so cosa è più importante di tutto,adesso devo realmente dargli tutta l'importanza che desidero.So che ovunque andrò ovunque andrò(come dice la canzone) quella paura tornerà domani,ma io magari domani saprò come affrontarla o meglio ancora come tramutarla in positività.In questi 5 giorni ho evitato di seccarmi,e manifestarlo,ho iniziato a pensare che alla gente non voglio regalare i miei nervi.Il tempo di vivere è più prezioso del tempo di intrattenersi dietro a provocazioni;del resto la gente non è mai come vorremmo che fosse,perchè il mondo non è mai dipinto dai nostri colori.Io nonostante tutto amo l'arte e anche dalla pessima arte si impara qualcosa,e se adesso possiedo solo il bianco o il nero vorrà dire che troverò le sfumature per dipingerlo io questo mondo,perchè ho deciso di starci dentro,comunque a modo mio,anche se la gente mi limita la pelle io andrò avanti a modo mio,per me e per chi amo...



Notte Mondo


Sibi


78 on the chair




Aforisma della notte:"
Alex il leone (da Madagascar 3)
primo piano
Il mio piede sinistro funziona benissimo, ma non riuscirei comunque a camminare se non ci fosse il destro!

martedì 21 agosto 2012

io e te

vorrei che tu ti trovassi in te.Sarei felicissimo che il tuo sorriso a sole possa illuminare tanta gente,ancora di più.Io sono qui per te,e con te,e spero un giorno di avere tutte le forze che voglio per camminare insieme a te in salita e combattere contro ogni ostacolo,perchè insieme abbiamo fatto cose che da soli non avremmo fatto.tu sei la mia poesia piu dolce.io credo in te...


Notte Mondo

Sibi


56 on the chair

Aforisma della notte: crisis è crescita

domenica 19 agosto 2012

l'ascolto

Restava li, nascosta,dietro un muro ,suona la melodia  del mondo mentre gli altri ignari di lei continuavano a danzare senza neppure sapere da dove provenisse quella melodia.Ogni giorno imparo  qualcosa di nuovo,scopro storie e moementi nuovi.Apprezzo con maggiore intensità la frescura della montagna in piena estate,e gli abbracci di due braccia.Mi piace accarezzare il viso della mia musicista,guardare le foglie che cominciano a diventare secche...amo guardare il mare dall'alto e sentire il vento prendersi cura del mio corpo.Siamo foglie,piene di linfa e pronte a cadere,siamo piccole e grandi,acerbe e mature,siamo anime che hanno sempre bisogno di un nuovo nutrimento.Tommaso è grande e questo è meraviglioso,cresce a vista d'occhio,parla sempre di più e mi fa sentire grande,lui è l'orologio più bello che scandisce il mio tempo.I bambini la bellezza che è rimasta del mondo insieme all'amore e all'arte.La ricerca della serenità è la mia più ardua ricerca,e ogni giorno con un po di scoperta mi immergo in un cammino nuovo,impegnandomi di sorridere e di amare un giorno che nasce,perchè poi quel giorno è unico e non tornerà mai più.


Notte Mondo

Sibi

76 on the chair


Aforisma della notte:


rimanete isole,
ognuna per proprio conto, a soffrire le trafitture della solitudine
e sospirare la felicità.
Siete sconosciuti agli altri uomini
e lontani dalla loro comprensione
e partecipazione. 

 
° Khalil Gibran° 

lunedì 13 agosto 2012

Forse gli anni migliori...

Mi son fatto rubare forse gli anni migliori? Forse si,o forse ancora devono arrivare gli anni migliori.So che questo è un momento di cambiamento ,è una svolta,è un passaggio che deve avvenire,anche in me sta avvenendo,forse in modo forzato e si fa sentire marcatamente sul mio fisico e sulla mia mente.Ho sempre lottato,anzi abbiamo sempre lottato insieme mille battaglie e continuiamo a lottare.è il momento di andare per la giusta via,quella del sorriso,delle responsabilità,dei fini più importanti,del dare importanza ai miei fini,è tempo di crescere senza lasciare questo eterno bambino.Ho imparato che lottare contro le paure genera Paure su paure e il fatto che abbia scritto la prima p di paure mi fa capire che avendolo fatto incosciamente gli do un'elevata importanza nella mia vita.Devo cambiare modo di vivere,guardare le cose in modo diverso e finalizzare le negatività in modo positivo...tutto questo non è semplice ma sto impiegando molte delle mie forze,forse no tutte,e alcune volte riesco alla grande ,altre crollo e non va.Io sono fortunato perchè accanto a me molte persone mi amano,perchè accanto ho un sorriso enorme che illumina la mia anima.
Oggi si concludono le olimpiadi,oggi ho pianto,oggi ho visto il sole pur restando a casa :D


Notte Mondo

Sibi

at the moment 68 on the chair

Aforisma della notte:

"ho sempre amato la solitudine perchè stava in silenzio.Ho sempre amato il silenzio perchè non ha mai significato solitudine".

Claudio Bruno

domenica 29 luglio 2012

Incontri

Ci sono momenti in cui si vive davvero l'arte dell'incontro,in cui avverti con pienezza il compimento dell'arte che diventa incontro e dell'incontro che diventa un'opera d'arte.Credo che tali momenti siano davvero pochi nella vita di ognuno di noi,e che debbano essere vissuti a pieno,trarne il maggior possibile e farne tesoro,fortuna.La gente trasparente,sincera,umile e profonda,senza un briciolo d'egoismo ,con quegli occhi puri  come quelli di un bambino...la gente che si racconta in modo spontaneo ed aperto,che non ha paura di dirti quello che pensa perchè ci crede,perchè è verità,la sua.Gente che non vuole insegnare qualcosa a te,ma sei tu ad imparare da loro l'arte del vivere.Anche se solo per un giorno rifletti su te stesso e pensi a quanto ti sei perso dietro a paranoie e cose su cui non valeva la pena arrabbiarsi.Impari che la vita va vissuta perchè la vita è adesso e può diventare meravigliosa anche quando ti appare amara ed in salita,perchè alla fine di una salita puoi apprezzare il panorama e godere delle tue fatiche.Capisci cosa hai fatto in questi anni,quanto ti sei impegnato per essere migliore,quanto hai dato agli altri e reso a te stesso.Capisci la forza dell'amore,come forza superiore a tutto e a tutti.Impari il dono della parola umile,impari che umiltà effettivamente si sposa bene con gloria :D.E' la vita,tutto questo si chiama vita,sofferenze,dolori,gioie,sorrisi,sole,luna,nero,bianco,donarsi,incontrarsi.
Oggi lungo il mio cammino ho incontrato Seby.G.

Grazie N.d.L anche per questo incontro



Notte mondo 


Sibi


Aforisma della notte


"non saranno i soldi a farti sentire vivo,ma le parole di chi ti ama"
claudio bruno

giovedì 19 luglio 2012

Quando si diventa grandi...

Io bevevo the alla pesca san benedetto,circa 8 estati fa.lo bevevo come oggi bevo l'acqua.Correvo,facevo il bagno,mi alzavo,mi sedevo e scattavo.Se raccontassi a qualcuno che il mio Totem scout è Volpe Scattante,oggi si farebbe una grassa risata.correvo sempre fino a farmi venire i crampi.Poi diventi grande,arriva l'ansia,la paura della paura,e tutte quelle cose schifose che ti trascini dietro come un'idiota.Quando diventi grande nessuno sta più attento a quello che fai,no che se ne freghino,ma hanno attenzioni per i più piccoli,per coloro che forse lo sono realmente ed hanno un vero bisogno dei grandi.Ti senti solo,a combattere con le tue schifezze,i tuoi blocchi,i tuoi dispiaceri per quello che vorresti essere e non sei.In una parola lotti con te stesso,non agisci e parli tanto.In sostanza sei un MINCHIONE,che nel vocabolario italiano significa "sciocco".

Sibi

mercoledì 13 giugno 2012

13 giugno...ultima fermata

E poi arriva il 13 giugno,l'ultima fermata,l'ultimo giro,l'ultimo biglietto da timbrare per l'ultima corsa,la più lunga ed intensa che ti ricorda tutta la strada percorsa,le cadute,i muri,le battaglie vinte e le lacrime versate.Ti passano davanti i volti di chi hai incontrato,di chi hai perso ,di chi è li' con te ancora in quest'ultima corsa,in quest'ultimo sprint finale verso il traguardo.è fatica alla mente,ai muscoli delle gambe,della testa...il cuore batte forte e la sudorazione si fa più intensa.Ti tuffi e il viaggio ha inizio,speri di non inciampare,di non cadere...arrivi,è traguardo,ma non sei solo hai 4 mani e 4 gambe...in questo percorso ho incontrato l'amore.


TI AMO COMPAGNA DI VITA,TI AMO !

domenica 3 giugno 2012

la gente...

Incontri la gente,la guardi la sfiori con gli occhi e senti di entraci dentro,di viverla per un'istante,di fotografarla permanentemente con la mente.La gente di tutti i giorni,la gente che si racconta con le proprie rughe,la gente che impari a conoscere come meglio credi.La gente sensibile o egoista,la gente che più ti piace pensi che sia la più giusta e sempre un pò migliore di te,quella che ha il coraggio che tu non hai avuto e le spalle cosi' tanto larghe da riempire tutte le taglie di esperienza.La gente,quella che si racconta,ed in quel racconto si giustifica ,si da una chance,si sente meglio nel salvare te con quelle parole.La gente che ama aiutare gli altri ma non sa cos'è l'amore,l'egoismo,l'amicizia.La gente che conosce tutte le capitali del mondo e poi non ha mai viaggiato.La gente con i tacchi ,che ama i fiori e soffre di allergie,la gente che non vede i programmi in tv,non segue la politica e ti chiama costantino e ti dice che sembri un comunista vestito in quel modo.La gente che ti domanda dei tuoi studi come se fossero loro ad aver studiato per te,la gente che critica la tua musica,la gente che ascolta solo la suoneria del proprio telefonino,la gente che pensa di aver vissuto tanto per sapere tutto,la gente che parla e non si ascolta mai...la gente,si la gente...la gente che non di venta mai e resta gente tra la gente...


Notte Mondo

Sibi


Aforisma della notte:


Il nostro tempo è limitato, per cui non lo dobbiamo sprecare vivendo la vita di qualcun altro. Non facciamoci intrappolare dai dogmi, che vuol dire vivere seguendo i risultati del pensiero di altre persone. Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.
-- Steve Jobs

venerdì 1 giugno 2012

:D

     Pensatela come volete ma:              

                           2+7=9

:D

domenica 20 maggio 2012

PI

Non ho mai scelto di incontrarti,
non ho mai scelto di parlarti,di pensarti,di guardarti.
Non ho mai pensato che la mia mano potesse unirsi alla tua.
Non ho mai pensato di amarti.Ti guardo e mi sento felice,il tuo sorriso mi da gioia più  di ogni altra cosa al mondo;le tue mani un po rugose che riconoscerei tra milioni di persone sono il letto in cui posare le mie.I tuoi occhi li amo perchè sono profondi,limpidi,grandi e lucenti di vita.Amo il profumo della tua pelle perchè mi rilassa,mi fa passare l'ansia e mi fa sentire a casa.Abbiamo scelto di viverci senza mai prenderci troppo sul serio,senza mai diventare grandi mentre affrontavamo i problemi dei grandi.Abbiamo scelto di camminare,correre insieme,guardando questo mondo dal punto di vista dei piccoli,perchè per noi un letto non significa solo dormire,ma saltarci sopra con le patatine che volano...La tua vita riempie la mia,ma non la opprime,mi stimi e ti stimo...insieme siamo forti ed abbiamo vinto contro tutto e tutti,perchè alla fine pi e pèi vincono sempre,insieme e per sempre!


 se ci fossero altre parole per descrivere quello che sento per te le farei scrivere in cielo  in modo indelebile per ricordartelo ogni giorno che ti amo.

GRAZIE LEGGEREZZA COSMICA,
GRAZIE MANU,
GRAZIE PI...


TI VOGLIO SPOSARE PER SVEGLIARMI OGNI GIORNO CON IL TUO SORRISO


Pi!

martedì 15 maggio 2012

In quei giorni

Sono giorni un po cosi',giorni in cui predomina la brutta bestia,l'ansia,ansia che mi accompagna,che si fa sentire e condiziona parecchio questa mia vita.Mi blocca in tutto e per tutto,è fastidiosa,è arrogante ed invasiva.In questi giorni però c'è anche qualcosa di più forte,che è sempre stato più forte di ogni altra cosa,cioè il sorriso di pi,l'amore di manu che fa passare tutto.Stiamo studiando l'ultima materia,un latino che è latino,non si capisce nulla completamente ma dato che è l ultima la faremo,fino alla fine,perchè mollare mai,e poi,a noi le cose facili non ci sono mai piaciute.Non nascondo che durante lo studio,mettendo da parte la confusione,c'è un po di nostalgia,come guardare a dopo e pensare che quando questo libro si chiuderà sarà finita,si chiuderà un ciclo lungo e faticoso,si lascerà quel monastero dove ho incontrato tante persone,sono cresciuto,ho trovato l'amore e la felicità...oggi siamo ancora qui e godiamo e soffriamo per l'ultimo sprint...


Notte Mondo


Sibi


Aforisma della notte

"amatevi sempre"

martedì 8 maggio 2012

Perchè fotografare?

Me lo chiedo spesso,perchè fotografare?perchè scatto le foto,perchè mi interessa andare dietro la gente ed aspettare quel momento?La prima risposta che mi viene da dire è che ho sempre fatto questo fin da bambino,ho sempre fotografato con gli occhi la gente,ho sempre guardato nei posti più strani ed osservato i visi fino a perdermi dentro.La macchina fotografica da 8 anni a questa parte è diventato uno strumento per fissare meglio,per gustarmi anche dopo ciò che con gli occhi afferro in un istante.In secondo luogo fotografo perchè è qualcosa che non si può mai controllare completamente;si possono conoscere tutte le regole fotografiche,le macchine gli obiettivi,la luce il colore e tutto quanto concerne la tecnica fotografica,ma quando si raccontano le persone,ecco loro non saprai mai cosa stanno per fare,dove vanno,cosa guarderanno ,come reagiranno,e tu devi essere lì pronto con l'adrenalina a mille in attesa di un momento che forse rimarrà per sempre registrato nella tua memoria o impresso nella pellicola.E' molto stancante il reportage,ma immensamente piacevole,la foto il fotoreporter  è come un giocatore di rugby,deve  sapere quando buttarsi nella mischia e quando uscirne,deve essere pronto allo scontro con la realtà,senza indietreggiare mai affrontare le realtà  e registrarle,perchè chi ha bisogno di raccontare sente in quel momento un dovere,il dovere di aprire quel registratore ed impressionare il mondo.Oltre questo per me la fotografia è anche ricerca continua,insoddisfazione e sacrificio,è passione,è una penna che scrive un 'intera pagina in un istante.Fotografo perchè  mi piace...


Claudio Bruno

Sibi

PEPPINO IMPASTATO,NOSTALGIE MAI VISSUTE-notte 8-9 MAGGIO

Quest'anno non parlerò della persona Giuseppe impastato,ma di cosa lui ha rappresentato.Peppino ha rappresentato il coraggio di cambiare,il bisogno di lottare, quindi di fare fatica per le proprie idee, ideali,valori.Peppino era un uomo,come lo siamo noi,ma lui aveva la forza,la voglia,la passione per andare contro tutto ciò che era difficile,contro i cattivi,contro chi ha sempre pensato di essere vincitore e ne è uscito scappando e senza onore.Giuseppe è diventato un eroe dal momento in cui ha scelto di vivere la vita e non di sopravvivere ad essa.Cosa rimane oggi di uomini come lui? Oggi c'è molta nebbia., per essere positivi non si scorge nessuno,nè amore così forte ,nè coraggio e passione per credere fino alla fine nei propri ideali.Oggi pensiamo di essere troppo piccoli per iniziare e combattere una guerra contro l' illegalità e nel momento stesso in cui rinunciamo abbiamo ucciso noi stessi.Credo che di Peppino impastato sarebbe bello ricordare l'umiltà,si proprio questa parolina che risuona come uno dei più grandi valori che un uomo debba possedere.L'umiltà per vincere da solo una guerra contro un esercito,per credere di non essere immortale ma vitale per fare e denunciare,vivo per vedere e gridare che ognuno vale qualcosa ed è qui per unirsi a questo mare con il dovere di credere sempre al bene,all'onestà,agli uomini veri....credere che un giorno tutto possa cambiare,ma per far si che ciò accada dovremmo togliere noi le nuvole dalla nostra vita per far si che il sole illumini quanto più lontano possibile e rischiari le menti.Peppino impastato era un sole,ed il sole non si preoccupa mai delle nuvole scure perchè sa che può attraversale con i suoi raggi ed illuminare il mondo.


Claudio Bruno

domenica 22 aprile 2012

CHIACCHIERE

Ci sono persone che ricevono colpi talmente forti nella vita da non sapere se esistono ancora,diventano come un cd che salta dentro uno stereo,non si sa dove stia il graffio che danneggia tutto.Chi soffre perchè non ha più cosa pensare e chi ama qualcosa di ineffabile.Oggi è molto complesso trovare un equilibrio in tutto quello che si fa,è davvero inesistente la stabilità,per tale motivo chiudo sempre gli occhi per notare se ancora riesco a stare su un piede senza cadere.

Notte Mondo

Sibi

Aforisma della notte:

"Un giorno senza sorriso e' un giorno perso". 
(C. Chaplin) 

sabato 7 aprile 2012

Éric-Sylvain Abidal


Éric-Sylvain Abidal (Lione11 settembre 1979) è un calciatore francese di origini martinicanedifensore del Barcellona e della Nazionale francese. Cresce nel Lyon-La Duchère, squadra dei sobborghi di Lione con cui debutta nel 1999. Nel 2000 passa al Monaco, dove rimane per due anni collezionando 26 presenze.

Lilla [modifica]

Nel 2002 è acquistato dal Lilla guidato dall'allenatore Claude Puel, club di cui veste la maglia per 62 volte.

Lione [modifica]

Nel 2004 è messo sotto contratto dall'Olympique Lyonnais, con cui vince tre campionati francesi consecutivi e due Supercoppe di Francia. Il 17 gennaio 2007 ha realizzato la sua prima rete in carriera, decidendo la semifinale di Coppa di Lega vinta 1-0 con il Le Mans.

Barcellona [modifica]

Nell'estate del 2007 si è trasferito al Barcellona per 15 milioni di euro. Nella stagione 2008-2009 con il suo club riesce a completare il tripletevincendo campionato, Coppa del Re e Champions League, pur saltando la finale, essendo stato espulso nel corso della semifinale giocata contro ilChelsea. Nel dicembre del 2009, inoltre, vince anche il Mondiale per club. Il 5 gennaio 2011 realizza, negli ottavi di finale di Coppa del Re, il suo primo gol con la maglia del Barcellona, quello del definitivo 1-1 contro l'Athletic Bilbao, permettendo ai blaugrana di passare il turno.
Il 15 marzo 2011 gli viene diagnosticato un tumore al fegato,[2] venendo operato per la rimozione due giorni dopo.[3]. Il 3 maggio 2011, a poco meno di 2 mesi dalla rimozione del tumore, entra in campo gli ultimi minuti di gioco nella semifinale di ritorno di Champions league, entrando al 90' minuto al posto di Carles Puyol, dopo essere stato accolto da un'ovazione del Camp Nou.[4] L'11 maggio 2011gioca da titolare nella partita al Ciutat de Valencia contro il Levante ad appena poco più di due mesi dall'operazione subita. Il 28 maggio 2011 gioca da titolare la finale di Champions League contro ilManchester United, vincendola per 3-1; al momento della premiazione, Carles Puyol, capitano del Barcellona entrato a pochi minuti dalla fine dell'incontro, gli cede la fascia di capitano per permettergli di alzare al cielo il trofeo appena conquistato.
Il 18 gennaio 2012 sigla il secondo goal con la maglia del Barcellona, sempre in Coppa del Re, siglando il 2-1 della vittoria dei blaugrana contro i rivali del Real Madrid al Bernabèu. Sempre nello stesso giorno rinnova il contratto fino al 2014 con il Barcellona. Ad un anno dall'operazione di rimozione del tumore al fegato, il 15 marzo 2012 viene diffusa dal sito internet della società catalana la notizia di una prossima operazione, questa volta però di trapianto, al fegato del giocatore francese. [5].
Il 16 Marzo 2012, Gaetano Ideo, epatologo di Abidal, afferma che il suo cliente non potrà più dedicarsi all' attività calcistica da professionista, poiché l'intervento a cui si sottoporrà diminuirà drasticamente le sue difese immunitarie, costringendolo a sottoporsi a cure speciali per tutta la sua vita...

Buongiorno mondo

Sibi

Aforisma del Giorno:



Chi è in cerca della propria strada occupa gran parte della vita a cercarla,mentre chi pensa di averla trovata impiega il doppio del tempo per godersela...Claudio Bruno

sabato 31 marzo 2012

A Tipical day...

Una mattina ,come le altre,vengo svegliato da un rumore che mi distrugge i timpani e mi fa cadere dal letto...cerco gli occhiali con la mano ma al buio è come essere ciechi e distorti.li trovo e apro le persiane per vedere cosa mi ha svegliato.pioggia,una fortissima pioggia scandisce un ritmo cadenziato infrangendosi violentemente sull'asfalto e sui  cornicioni in metallo...un bel rumore,una bella giornata sta per iniziare.
Ancora imbronciato,scalzo e con i capelli su per aria mi trascinarmi in bagno per lavare 26 anni di faccia,mamma che orrore mai guardarsi la mattina allo specchio,potrei traumatizzare mio nipote o concorrere per un personaggio della marvel.Ad un certo punto nella mia testa  si sggiunge un  altro ticchettio "DEVO STUDIARE" e subito,allora metto i jeans,le mie scarpe bianche,la maglietta,felpa,cappellino,eleonoire(la mia macchina fotografica) e mi chiudo alle spalle la porta.Ho dimenticato l'ombrello,abbasso la visiera del mio cappellino e corro verso la fermata della metro;Devo scendere a Parlament Square,una buona mezzora.C' è un sacco di gente che affolla alle 7 del mattino l'underground di londra,chi lavora ad est,chi a nord chi studia ad ovest chi va in giro e non sa perchè. Siamo in migliaia qui dentro ma riesco dopo alcune fermate a trovare un posto e leggere il volantino di TESCO  che mi invita a comprare carne,uova,birra e tante altre schifezze che a quest'ora non mi rilassano lo stomaco..."NEXT STATION TO PARLAMENT SQUARE"...la voce in filodiffusione mi desta dal mio preparato di carne stampato sul foglio,mi ributto nella mischia come in una partita di rugby e scendo.Corro perchè la la lezione sta per iniziare e se non arrivo in tempo sarà un disastro.Eccomi arrivato,university of the arts of london,wow sembra un nome figo...entro e mi siedo al terzo posto un po perchè sono timido per il primo un po perchè l'ultimo non mi è mai piaciuto;poso i miei libri e la mia camera sul banchetto bianco,quando una voce mi desta dal mio stato non pensante-dormiente...HEYYYYYYYYYYYY.....è la voce di Flair la mia collega di brighton.Flair ha delle gambe sottili e lunghe avvolte sempre in delle calze purple,ballerine ai piedi lungo vestitino senape,occhi verdi,capelli rossi lunghi e faccia bianca puntinata da lentiggini.Lei sta per finire questo master,ma siamo nello stesso gruppo di ricerca,il nostro progetto  è fissare in immagini la velocità della capitale londinese in tutto quello che la anima..bè un gran caos...Mentre discutiamo dei nostri scatti arriva il prof.Mike,Mike Spencer,si come la catena di market di londra,solo che lui è un po più gonfio e incazzato.Tre ore di lezione di arte e comunicazione visiva e io e Flair siamo ancora in piedi per uscire e farci una coca ed un sandwich da "Greggs".Flair mentre io divoro il mio panino mi racconta del suo amore per un ragazzo spagnolo che ha conosciuto poche settimane fa,si chiama Tim,mi dice che è bellissimo,super muscolso e simpatico,è in erasmus qui e  si sono conosciuto al tiffany-break un bar in fondo alla via,parla parla e intanto mi accorgo che sono le 14.00 e devo scappare.Saluto Flair e corro giu per salire sulla central line che mi porterà a covent garden dove cambierò per giungere a baysawater.Tragitto più rilassante,in metro ho il tempo sistemarmi un po,improfumarmi non troppo e corro via in strada,dopo dieci minuti eccomi arrivato al Circolo Lebowsky,un enorme libreria con sala di lettura e coffe shop,qui ci lavora Manuelina,la mia fidanzata,è responsabile del reparto nuove proposte,ed in questo momento è in una delle sale per parlare dell'ultimo romanzo dio una certa caramel heinz,credo che il libro si chiami "il cioccolato amaro"o qualcosa di simile,non so...Aspetto sfogliando qualche rivista di cucina,biscotti alle noci e crema sufflè,wow che delizia,le sto quasi assaporando ma una folla dietro di me  apre le porte della sala ed in mezzo ecco lei,mi accoglie con la sua leggerezza cosmica,un sorriso smagliante,ballerine blu brillantinose e un meraviglioiso vestitino british rosso,mi imbabolo e mentre lei mi bacia e mi stringe forte.Prende le sue cose,saluta un po tutti e ci dirigiamo a casa mentre fuori le nuvole anno lasciato posto ad una notte stellata illuminata dalla luna e dali far dei grandi bus rossi che dipingono Londra.

lunedì 26 marzo 2012

Penso sempre che il tempo che passa non è mai inutile anche se è difficile spesso accettare questa visione.E' molto difficile alcune volte andare sempre avanti con il sorriso e a testa alta,è pesante accollarsi le ingiustizie di questa società e subirle senza poter fare molto.Io credo, dopo la mia solita incazzatura,credo che niente è per caso,che tutto ha un motivo esatto e niente accade senza aver la missione di dover accadere per lascairci qualcosa o qualcuno.Oggi ho pensato che vorrei viaggiare quanto più possibile,subito dopo gli studi vorrei vedere quante più realtà,posti nuovi,modi di pensare e culture diverse.Ho pensato che se un giorno mai dovessi guadagnare  molti soldi tornerei nella mia facoltà per dividere una borsa di studio da 10.000 euro da 500 euro,quindi 20 posti,scelti per merito.Non so è una cosa che mi è passata per la testa e la scrivo.I n questi giorni ho ritrovato la palestra,è finalmente arrivato il momento,speriamo bene di riuscire a mantenere una buona alimentazione per stare bene con me stesso e per vedermi nuovamente meglio.Poi il motivo principale è quello di scaricare quei giorni grigi che appesantiscono la mia vita caricandosi d'ansia,di questa maledettissima coinquilina del mio corpo...mi piacerebbe essere un riferimento,chiedere a pi se la sua vita è felice e magari avere una risposta positiva...chissà.Ogni giorno mi sento più grande,è strano questo momento della mia vita sembra una continua riflessione,cerco stimoli nuovi,modi di osservare la realtà nuovi e per tale motivo utilizzo lo strumento fotografico in modo attento e non butto via scatti cosi' tanto per farlo...so che arriverà il momento di raccontare la giusta storia...bisogna avere pazienza.Sono innamorato,e mi piace ricordarlo sempre, e vado a dormire con una nuova promessa che faccio a me stesso,con un nuovo impegno,vorrei fare di più per gli altri,nessuno regala niente,nessuno dona...a me piacerebbe fare qualcosa per gli altri perchè credo che dovrebbe essere la missione di ogni essere umano.


Notte Mondo


Sibi



Aforisma della notte



Emily: Perché ho la sensazione che tu mi stia facendo un grande favore?
Ben: Perché ho la sensazione che tu te lo meriti!   da SETTE ANIME

lunedì 19 marzo 2012

Festa del PaPI

Non credo molto nelle feste,però forse ti fanno soffermare sul pensare una determinata persona,chi è,cosa fa,che ruolo ha nella tua vita.Di mio padre potrei dire mille cose,criverne milioni e non basterebbero alberi e penne a sufficienza.E' un bravo uomo,un gran lavoratore e un gran rompiscatole...mio padre ha il fascino degli uomini dei film west,ha gli occhi azzurri...e la riga col ciuffo alla clint estwood dei tempi migliori.Mio padre ha 60 anni ma ha la pelle liscia come il culetto di mio nipote e i capelli neri....mio padre hai i baffi ed ha letto circa 300 focus,adesso legge pure airone,newton e con il canale di sky documentari mi sa proprio che l'abbiamo perso.Mio padre è quell'assetato a cui non hanno dato mai della buona acqua per dissetarsi come avrebbe voluto...mio padre è un gran marito e un cazzutissimo ansioso contagioso...mio padre è un nonno che no ha paura di piangere,di dire ho sbagliato,di chiedere scusa e di affrontare i problemi.Mio padre è un uomo che si è sempre riuscito ad alzare,che non ha mai mollato anche quando è stata dura.Mio padre si chiama Franco,lo vogliono bene in tanti...mio padre se ti deve dire una cosa...beh te la dice...mio padre è stato la mia guida da piccolo quando in tour per la sicilia scoprivamo posti magici ed allo stesso tempo diceva a me e a mia sorella: "ricordatevi sempre della vostra terra e andatevene il più lontano possibile".Mio padre ha abitato sempre in città e ha sognato di vivere in una campagna con animali,piante e muri altissimi,lontano da tutti,lontano da tutto...Mio padre ha iniziato a lavorare a 9 anni,dovrebbe essere già in pensione ma non lo è...(non ricordateglielo).Mio padre ha sangue napoletano perchè suo padre era napoletano...mio padre ha viaggiato da piccolo tra la sicilia e la campania per almeno 3-4 volte...mio padre era gemello ed ha tanti fratelli,mio padre ama la sua famiglia ed ha un cuore immenso come il suo essere sensibile.Mio padre mi ha trasmesso l'onestà e il tendere la mano sempre.Mio padre mi ha insegnato che non si ripaga mai con la stessa moneta.Mio padre vorrebbe che mia mamma non lavorasse più...mio padre sognava di diventare uno scienziato o un'astronauta.Mio padre non ha mai capito cos'è internet,ama gli animali,e non vuole un cane in casa.Mio padre se si incazza diventa nero nero...Mio padre....lo ridico perchè lo penso ancora,mio padre è quell'uomo ,quel padre e marito che un giorno io vorrei provare ad essere...


Giorno Mondo


Sibi



Aforisma del giorno:"chi dimentica le proprie radici non diventerà mai una sequoia"

domenica 11 marzo 2012

non avevo mai cucinato in vita mia,adesso sono uno CHEFantastica in cucina...

Mi piaceva guardare cosa mia mamma tagliava,frullava,accendeva e infornava,friggeva.stavo lì,e da giù era tutto colorato dei miei colori.sentivo i profumi mentre il sole mi scaldava la testa,sentivo sbattere e dire "attento,spostati che ti bruci"...un giorno mia madre aveva messo sotto le coperte del lettone una grande bacinella contenente una pasta bianca grassa e liscia,quindi ci infilo una mano e mi si appiccica tutto,mi spavento chiudo le coperte e scappo a nascondermi pensando di aver fatto un guaio.nei mesi osservavo quando e cosa lei faceva con quella pasta,fino a quando scopro che era il segreto della pizza,wow,ero felicissimo.cosi' tutte le domeniche andavo vicino al lettone e mi coricavo accanto come per custodire quello che sarebbe stato il mio tesoro,che da li' a poco si sarebbe dipinto di rosso,con una cascata di mozzarella fumante,ed io sarei diventato ovviamente una ninja pronta a divoare quanti piu pezzi possibili.Poi mia madre ha cominciato a lavorare e con lei amche la pizza ed i buoni piatti si vedevano sempre più sporadicamente,fino a scomparire.Un giorno ho pensato che potevo provare io,ma si,avevo assaporato,sentito tutti gli odori e le campanelle del forno strillare...cosi' ho acceso la fiammella,ho messo l'acqua sopra con una pentola con un solo manico e appena ho visto le bolle ho buttato la mia prima pasta,dopo 11 minuti ho assaggiato,scolato e via con la panna...aveva un sapore buonissimo,almeno per me era quasi come la pizza.ho messo tutto in tavola mi son seduto ed ho divorato i fusilli con panna più buoni della mia vita...L'indomani alle 12.00 in punto mi rituffo nella stessa cucina,ma stavolta passo a guardare le spezie,l'origano,noce moscata,curry,pepe nero,paprika...un mondo di colori,un mondo di sapori...ho guardato quelle spezie per 15 minuti come quando si guarda un arcobaleno...poi ho cominciato e non ho mai smesso....


Giorno Sibi



Afoisma del giorno"

"Assapora con l'olfatto,immagina,crea"

lunedì 5 marzo 2012

EMICRANIA TIME

Oggi ho superato questo momento,sono contento...sono rimsato in piedi per tutto il tempo dei sintomi,grazie a pi e alla signora Mariella...grazie di cuore!

sabato 3 marzo 2012

ANSIA PARTE2

questi giorni che scandiscono l'arrivo della primavera sono tremendi...ansia a palla,sbalzi d umore incredibili accompagnano le mie giornate,e dopo tutto sto tempo devo dire che non è davvero bello.All'ansia non ci si abitua mai,perchè arriva come un treno,è come sbattero contro un muro d'acciaio che non vedi...è tremendo,e te ne accorgi solo quando la vivi.Penso che chi scriva d' ansia debba farlo solo nel momento in cui la sente,è inutile scrivere d'ansia,di panico quando non li si sta provando o quando non si sa come arrivano in noi.Detto questo oggi è pesante,il risveglio è il momento più difficile della giornata credo,perchè si concentrano tutte le idee,pensieri negativi del mondo,entrano dentro il dormiveglia e ti si secca la lingua,i battiti accellerano,le gambe divenmtano dure i piedi si intorcigliano nella coperta e i denti sistrofinano...non è bello sicuramente.In questi casi cerco di respirare profondamente,ma è molto difficile perchè non penso nulla di positivo e tutto quello che vedo è nero,nero e stanchezza,la parola che mi viene in mente è sempre basta che palle,basta cavolo d'ansia.Poi entrano le ipotesi,i film nella nostra testa,siamo grandissimi sceneggiatori noi ansiosi,scriviamo storie immense( con noi protagonisti ovviamente) tutte con finale tragico...cmq l'ansia è brutta e parlarne troppo non è un bene,quindi adesso guarderò il sole,aspetto mio nipote che arriva e penso al sorriso del mio amore...



Giorno Mondo


SIbi

giovedì 1 marzo 2012

TO:LUCIO DALLA

Ed è impossibile quello che oggi è accaduto,non so piegarmi il perchè,vanno via  i migliori in nemmeno il tempo di un tè,
con te sono cresciuto,con te ho cantato,ballato,capito ed amato,
ti ho avvolto mille volte per farti suonare dentro quella vecchia radio del 96,
quando tutto era più semplice e cantavano pure i miei.
oggi te ne vai,solo tu saprai dove perchè dio l hai superato,sei stato sempre oltre,
non solo cantante,autore,saggio uomo di parole...
è strano,davvero...
passano la musica,
passano gli eroi,
oggi passi tu e passiamo pure noi...

passano le ore e muoiono gli eroi,
però la tua musica resterà in noi...

il tempo di morire non l hai scritto tu,
non ti ritrovo dentro,faccio fatica sempre più...
non basta il ricordo di "Futura",di disperato erotico,
di stella di mare,
oggi questo cielo ha una stella in più..
spero che tu possa cantare da lassù
questo marzo maledetto
che ti ha stroncato in questa terra di giganti
sempre pieni di tormenti

passano la musica ,
passa tanta gente,
rimane dentro nienteeeeeee

tu tra i piu piccoli,sei morto da gigante
immerso sul mio divano,
mi piace pensare che anche tu,
ancora sei li a godertela in mutande...


addio maestro

Claudio Bruno


Aforisma del giorno:


"provo a svegliarti con un po di tosse,ma tu ti giri come se niente fosse"__da stella di mare-DALLA LUCIO

"se non ti avessi uscirei fuori a comprarti"

venerdì 24 febbraio 2012

Un giorno pensieroso...

Un giorno pensieroso,anzi da stanotte ad essere sinceri.ho pensato moltissimo oggi,su cose banali,importanti,piccole o grandi.Alcune volte mi rendo contoi che mi alieno dal mondo per fermarmi a pensare su cosa accade intorno a me.penso a londra,allo studio,ai"problemi"di alfred,a cosa farei con un mucchio di soldi e cosa posso fare senza un soldo.penso al sole e alla fotografia,alla pioggia e alla fotografia...alla musica,alla voce,penso a pi che è il mio orgoglio e sta facendo uno sforzo immenso.Penso che mi piace troppo il silenzio e le cuffie la mattina,penso all'orzo che bevo e che non ha mai un buon sapore...penso ai sigari alla pesca che sapranno di detersivo per costare un euro.Penso che molte cose intorno a me non vanno nel verso giusto forse perchè il verso giusto non esiste,o meglio il "giusto" è relativo.Penso che potrei fare molto di più,penso che voglio fare molto di più.Penso a mia mamma,alla sua stanchezza e come posso aiutarla...penso a tommaso che sta crescendo benissimo ed è superbello e mi riempie di gioia,ancora non riesco a goderne totalmente,è meravigliosa la vita di un piccolo.Penso che gli anni passano e vorrei viaggiare tanto e costruire una libreria per pi gigantesca per vedere quel sorriso a sole tutta la vita...penso che la strada che percorro è piena di luci ed ombre,e quest'ultime le amo come la luce altrimenti non potrei mai fotografare un bianco e nero. Penso che penso troppo come un tempo,ma forse in modo più equilibrato...penso che forse non siamo soli come dico sempre io...penso che la gente soffre perchè non riesce a vedere la luce o a crearsi una capanna dove stare al buio per rifugiarsi...penso che questa pagina sarà letta da pi e ne sarà contenta,penso che sarà letta anche da un media russo (data la proveninenza delle mie visite)e non so perchè...penso che domani è sabato e che adesso ho appena pubblicato una foto e ne sono contento o sono contento...penso che vado per oggi...siate migliori,perchè potete,perchè possiamo...


Notte Mondo


Sibi



Aforisma della notte:


Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte. 
Kahlil Gibran

venerdì 17 febbraio 2012

the power of love

Guardando una foto di guy le querrec e sua moglie mi sono chiesto come strano l'incontro.Intendo l incontro di due anime,di due corpi,di due essere che si incontrano e camminano lungo la stessa via.nella nostra vita incontriamo un sacco di persone,
ogni giornodiverse,ogni anno qualcuno in più;le amiamo,le disprezziamo,vengono per noi per molti anni o ci perdiamo per sempre...ma c'èun mistero che rapisce la mia attenzione,oddio che rapisce,che cattura forse è più adeguato,insomma l'incontro tra due persone che hanno deciso come le altre di incontrarsi e di parlarsi,ma non hanno deciso mai di amarsi l'un l'altro.l'amore lega per sempre,quando si ama si cammina davvero in due con una doppia forza ,con doppie gambe,con doppi occhi e la cosa meravigliosa è che questo durare
non si è scelto,l'intensità non la si è scelta...incontri casuali,per gioco,per sbaglio poi diventano la nostra carezza nella vecchiaia,il nostro piumone caldo,la nostra casa.l'amore è l'arma pù potente del mondo perchè non si ha mai la percezione della sua grandezza e per tale motivo non potrà mai essere rubato o distrutto.
E' sopra tutto,è più limpido dell'acqua e riscalda più del fuoco...l'amore è poesia e
musica,è lasciarsi cadere nel buio senza paura...siamo fatti d'amore perchè siamo vivi.
Poi se ci penso bene e mi soffermo meglio..beh l'amore è in tutto,
è nelle foglie che cadono,nella pioggia,nella neve,nel sole,nel caldo e nel freddo,èin una lettera,in un film,in una ruga ,in una lacrima ed in un sorriso,
l'amore è...si...è dappertutto...basta solo innamorarsi...già...innamorarsi.....ma shhhhhhh...non ditelo a nessuno...
fateglielo scoprire...


Notte Mondo



Sibi



Aforismi della notte:

Io sapevo che eravamo come le nuvole del cielo: si uniscono, ed è pressoché impossibile dire dove cominci l'una e finisca l'altra.
-- Paulo Coelho


Se cerchiamo qualcosa, anche quel qualcosa è in cerca di noi.
-- Paulo Coelho

martedì 7 febbraio 2012

noi non è NOI

è difficile ma tanto,è fortunatamente difficile la vita perchè non la si programma,perchè non si sa cosa accadrà domani,lo si pensa, si immagina, ma non abbiamo mai certezze assolute.Affrontiamo periodi più semplici di altri e durante le difficoltà viene sempre voglia di mollare tutto,anzi non viene voglia di voler qualcosa...diventiamo apatici anche se dobbiamo andare a bere l'acqua dalla stanza in bagno,tutto diventa difficile ed enorme.Siamo soli,pensiamo questo? In queste circostanze spesso si,perchè gli altri intorno a noi hanno i loro cazzi da sbrigare,la loro vita e nemmeno hanno il tempo di domandarti cos'hai...dobbiamo fare qualcosa,dobbiamo andare avanti soli,dobbiamo perchè dobbiamo essere migliori e non piangerci addosso,non serve.lo studio diventa difficile,a casa diventa difficile,tutto è molto difficile da tollerare...non ci dobbiamo fermare,stringiamo i denti e piangiamo insieme alla pioggia,andiamop avanti sempre a piccoli o a grandi passi,mai fermarsi mai,perchè noi possiamo,se poi noi diventiamo Noi allora si fatica in due e si lotta in due,e allora continuiamo la nostra strada perchè  ne abbiamo tanta starada da percorrere,ed io il panorama non te lo voglio raccontare ma vogliuo vederlo con te...quindi andiamo,lottiamo insieme e cerchiamo sempre più di diventare NOI...

Notte Mondo

Sibi


Aforisma della notte:


La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri... E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili, di finire alla mercé di chi ci sta di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto. Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà.
Alda Merini Alda Merini

martedì 31 gennaio 2012

un mucchio di roba...

...incontriamo volti che non conosciamo e sembra di avere vissuto con loro.salutiamo gente ogni giorno e non ne conosciamo nemmeno il nome,le abitudini,i gusti,l'odore.Durano poco i rapporti umani,dura poco l'emozione se non la ravvivi,dura poco un fuoco se non metti la legna da ardere...Tendiamo alla solitudine ma ci piace avere molti amici,spesso apparenti sia chiaro,amici solo per cullare le nostre menti,amici  su facebook come si direbbe oggi.Gli amici con cui parlare mi chiedo dove sono finiti?e quelli che ti chiamano solo perchè in un posto c'era il maglione che tanto ti piaceva...dove sono finiti gli amici con cui guardare le stelle e raccontarsi l'anno lasciato alle spalle,i danni fatti e le conquiste maturate...dove sono finiti,sove siamo finiti?dove sono finite le coppie che si "ammazzavano " ma poi si vedevano sempre mano nella mano,dove sono finiti gli uomini persi come cantava baglioni ed i cuori dispersi nel mondo...aaaaaaaa che nostalgia,nostalgia onomatopeica oggi...Questo sembra il tempo della pesantezza,il tempo in cui tutto non va più bene.in cui ognuno ha sempre più problemi dell'altro,mangia e beve meno dell'altro perchè non va più bene...perchèèèèèèèèèè un teeeeeeeeeeeeeeeempoooo si stava megliooooooooooooo....ma quando un tempo,un tempo quando? in quel tempo sembra che noi non c'eravamo,ne parliamo come se non avessimo mai fatto parte di quel tempo...perchè oggi predomina una qualità su tutte,una qualità che evidentemente è più forte del parlare dello spiegarsi,del chiedere scusa,del creare,dell'amore e dell'amicizia...oggi bisogna LAMENTARSI.Siamo i migliori a lamentarci,a distruggere e non voler ricomporre,a danzare con la mente dentro le storie degli altri asciugandoci il sudore altrui.CI STIAMO RIMPICCIOLENDO,ma non nel senso positivo (perchè sia chiaro i piccoli veri saranno sempre la salvezza del mondo),ma ci rimpiccioliamo come qualcosa che va in senso opposto alla nostra vista.Questo tempo del lamento mi chiedo a cosa serve? che cos'è? dove ci porterà...pensavo ad una crisi d'identità pirandelliana,ma non credo sia possibile perchè l'uomo che è in crisi d'identità deve prima possederne una...noi no,noi non sappiamo chi siamo perchè lo sconosciamo,non vogliamo saperlo,non ci interessa sapere cosa potremmo fare,cosa potremmo diventare,come potremmo vivere la nostra vita,se ma decidessimo un giorno di viverla...ma che palleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee,in questo momento mi sto lamentando anchio perchè io non sfuggo ,sono come voi,rovescio queste parole per trovare una scusa al mio di lamento,per sentirmi meno peccatore forse,per poter dire "e beh si lo so.ci lamentiamo sempre"...siamo schiavi di noi stessi e poi degli altri,siamo schiavi perchè abbiamo tutto e non possediamo niente...perchè non ci prendiamo niente,perchè non guardiamo oltre il nostro letto.Siamo schiavi perchè ci piace la cima della montagna ma non pensiamo di avere la possibilità di raggiungere la base,perchè non fa per noi,perchè fa freddo....allora mi chiedo cos'è che oggi fa per noi?Siamo un mucchio di roba, lasciata li ,in un angolo...


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Sibi


Aforisma del giorno:

"i bambini insegnano che tanta roba va scartata,guardata,utilizzata...gli uomini si confondo dentro se stessi"
C,Br

lunedì 16 gennaio 2012

le paroli difficili...

Ci sono persone che non parlano perchè non hanno l'uso della parola,e riescono comunque a spiegarti i difficili concetti che una parola contiene...
Ce ne sono altre che parlano sempre perchè pensano di possedere tutte le parole del mondo e di doverle sempre esprimere tutte insieme...e parlano parlano per ore ed ore,ma dopo aver ascoltato queste persone ti rendi conto che non hanno detto un cazzo.
Questo perchè le parole,credo,sono difficili,o meglio è difficile collocare le parole esatte al posto giusto e parlare quando si dovrebbe...
Credo che l'uomo e le parole siano in antitesi profonda...ci sono tante tipologie di parole;
Per esempio  quelle non dette, che sono come il bruco  e la mela,le parole entrano dentro noi,abitano i noi,si nutrono di noi e poi ci lasciano un buco dentro incolmabile...
Poi ci sono le parole in più che non servono per capire un discorso,ma semplicemente per arricchirlo,per caricarlo per rendere più sicuro il nostro discorso.Le parole difficili però le parole che non vogliamo conoscere,quelle che appaiono semplici ma sono estremamente difficili da dire,quelle che ti logorerebbero troppo e eliminerebbero la quotidiana comodità.In tutto questo l'uomo non parla se non con le stesse parole,per gli stessi motivi ed allo stesso modo,ma mai utilizzando le parole difficili da dire,perchè si ha paura?perchè non si ha il coraggio?perchè le parole sono difficili perchè vengono dette forse...chissà


Notte Mondo


Sibi


Aforisma della notte:

Fra i rumori della folla ce ne stiamo noi due, felici di essere insieme, parlando poco, forse nemmeno una parola... Walt Whitman